Villa Smeraldi, approvati il Rendiconto di gestione 2020 e la relazione illustrativa del Consig

Immagine del Museo
 
 

Mercoledì 28 aprile il Consiglio metropolitano ha approvato all’unanimità il Rendiconto di gestione 2020 e la relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione dell'Istituzione Villa Smeraldi Museo della Civiltà Contadina.

 

l Rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario del 2020 si chiude con un risultato di amministrazione complessivo di 246.031,77 euro di cui 52.019,53 euro derivanti dalla gestione competenza e residui 2020 e la restante parte di avanzo.

 

La consigliera delegata Mariaraffaella Ferri ha illustrato in Aula le attività principali realizzate durante il 2020 dall’Istituzione Villa Smeraldi Museo della Civiltà Contadina, sottolineando che “le due persone assunte a tempo indeterminato sono il presupposto necessario al futuro dell’Istituzione garantendo così anche la qualità della progettazione”.

Nonostante le attività abbiano subito forti mutamenti a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, il Museo si è comunque impegnato per mantenere attivo il suo rapporto con il pubblico puntando sulla comunicazione online e adottando tutte le misure necessarie per garantire una fruizione in sicurezza degli spazi museali. Gli ampi spazi del Museo e del Parco hanno permesso di realizzare iniziative in sicurezza e si sono rilevati una risorsa importante per il territorio

Sono state realizzate più di 150 attività didattiche a cura della Cooperativa Prospectiva: organizzate soprattutto all’aperto, come ad esempio i laboratori di pittura nel parco, le visite guidate al nuovo orto tintorio e le letture serali della tradizione, per la rassegna “Le zanzare in pigiama”. Inoltre sono stati realizzati incontri live su Facebook per approfondire aspetti legati al patrimonio museale e in particolare al tema tessile, oltre ai numerosi eventi organizzati per tutto l'arco dell'anno (mostre, open day, rievocazioni) e le attività di rete fra i musei della pianura e della città.

 

E’ inoltre proseguita l’inventariazione del patrimonio del Museo, con la collaborazione di Prospectiva, Patrimonio Cultura Emilia-Romagna (ex IBC) e Associazione Gruppo della Stadura. Con il sostegno dell’IBC e della Fondazione Carisbo è stata rinnovata la sezione dedicata al miele e allo zucchero. Si sono conclusi i lavori di restauro della balera storica “Incanto Verde”.

La collaborazione con la Coop sociale Anima, che inserisce nel mondo del lavoro soggetti "svantaggiati", ha assicurato per tutto l'anno la gestione del servizio di accoglienza al Museo nei giorni festivi, garantendo la dovuta ospitalità agli utenti del complesso e del parco. La cooperativa ha inoltre inaugurato un nuovo noleggio bici che, in linea con le politiche metropolitane e dell’Unione Reno Galliera, promuove la fruizione sostenibile del territorio.

 

E’ stata infine avviata una nuova collaborazione con gli infopoint di Bologna Welcome: attraverso la vendita del merchandising del museo presso il punto eXtraBo, il museo ha ottenuto una “vetrina cittadina”. Inoltre, come partner dell’Unione Reno Galliera, il Museo ha presentato un progetto legato ai temi del Canale Navile e della canapa, per il Piano turistico di promozione locale 2021.

 
 
Data ultimo aggiornamento: 29-04-2021