Il Museo aderisce alla rete 'Depositi e patrimoni in rete'

12 Musei dell'Emilia-Romagna uniti insieme lavorano per la gestione e la valorizzazione dei patrimoni in deposito

Immagine di depositi museali
 
 

Il Museo della Civiltà Contadina ha diversi spazi adibiti a deposito e gran parte della collezione non è esposta. 

Il patrimonio è suddiviso e conservato in base alle dimensioni e all'area tematica di appartenenza. Dal 2021 è in corso la formazione del personale, finalizzata al riordino dei depositi secondo il metodo internazionale RE-ORG, sviluppato da  ICCROM  per la gestione degli spazi e per la conservazione preventiva. 

Nel 2024 il Museo ha aderito alla rete di scopo  Depositi e patrimoni in rete    che riunisce professionisti di Musei che hanno partecipato alla formazione  RE-ORG , sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio Culturale.

Obiettivo della rete è la connessione dei professionisti esperti nella gestione dei depositi, formati secondo il metodo RE-ORG proposto da ICCROM, per sviluppare la formazione specifica e continua, scambiare supporto tecnico-scientifico e condividere progetti sui depositi. Le linee di azione per il biennio 2024-2025 sono: formazione professionale, elaborazione di linee guida condivise per la valutazione dei rischi e la gestione delle emergenze del patrimonio culturale, per la conservazione preventiva, la valorizzazione del patrimonio in deposito con aperture al pubblico su scala regionale.

 

 

 

 
 
Data ultimo aggiornamento: 16-12-2024