Al via la seconda annualità del progetto metropolitano "Gli antichi saperi di domani"

Prende il via la seconda annualità del progetto finanziato dalla Città metropolitana di Bologna e dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna “Gli antichi saperi di domani”. Il progetto si pone come obiettivi la salvaguardia e la rilettura in chiave creativa delle antiche arti e mestieri del territorio metropolitano.
Presentato dall’Istituzione Villa Smeraldi – Museo della Civiltà Contadina, si sviluppa in collaborazione con i Distretti Culturali della Città metropolitana attraverso iniziative e attività finalizzate alla trasmissione dei saperi, rivolte in modo particolare a bambini e giovani.

I saperi da salvaguardare e valorizzare riguardano tutti i mestieri e, in generale, le attività che prevedevano l’impiego delle risorse umane e materiali del territorio. Queste attività rappresentavano una forma di cultura territoriale diffusa che, in un lasso relativamente breve di tempo, è scomparsa o ha subito radicali trasformazioni. Sono previste attività di documentazione, laboratoriali e divulgative su vari temi come ad esempio la tessitura, l’arte di lavorare la pietra, la creazione di giochi e approfondimenti sulla cultura enogastronomica. L'arte del saper fare è diffusa e comune a tutto il territorio così come la sua precarietà. L'aspetto fondamentale di questo progetto è di salvaguardarla facendo emergere le specifiche vocazioni ed eccellenze dei singoli territori, promuovendo e mettendo in luce la ricchezza che porta alla comunità la diversità culturale. Come risultato a lungo termine il progetto contribuisce a sviluppare attorno al tema del “saper fare” una Comunità patrimoniale intergenerazionale e interculturale in grado di dare e trarre valore dal patrimonio immateriale della tradizione, per il presente e per il futuro. 

ATTIVITA' IN PROGRAMMA
Corso di scultura su pietra arenaria e progetto Montovolo
Ci sto? Affare fatica: un progetto nazionale per i/le giovani dai 14 ai 19 anni uniti per il proprio territorio